ORGANETTO DI PERIFERIA
Nel 1929 Roberto Torres scrisse le parole del tango Organito del Suburbio (Organetto di periferia):
"Ormai tutto è cambiato
Organetto di periferia,
le borgate sono moderne
e ti è toccato emigrare"
Il primo quadro, ispirato all'omonimo tango, è un omaggio a quello che fu il primo diffusore del tango per le strade di Buenos Aires: l’organito. In una Buenos Aires dove il tango era ancora una musica proibita ed indecente, l'organito aveva il potere di arrivare anche all'orecchio di chi non voleva ascoltarlo. Figura ormai scomparsa, oggi il suonatore ambulante dell'organito solo rimane nel ricordo dei tanghi a lui dedicati.
Musica:
“GRAN HOTEL VICTORIA” (Feliciano Latasa)
Arrangiamento e piano: Fabrizio Mocata